Etica

Il contorno del fondo non è contrassegnato da bordi o da limiti, un segnale che non è ancora segnalazione suona alla lettura la proprietà privata, assicurato a una sovrapposizione orizzontale di assi in legno. La proprietà privata dei limiti annota la proclività ad una tenuta neutrale, tanto al sistema superficiale degli influssi quanto al passi con il contagocce, l’impraticabilità del capovolgimento costituisce la privazione della proprietà. Nel fondo in cui è impraticabile non solo il capovolgimento finanche lo sradicamento giganteggiano innumerevoli fruttuose ramificazioni, in un punto indeterminato della sovrapposizione orizzontale alcuni rami si districano in una esternazione. I fruttuosi rami sciolgono la correlazione dell’esternare e della discrezione, per quanto il villano si diletti nel troncamento della mercede l’accento gli fa resistenza. Come l’infondato è espropriabile ed impraticabile così il senza fondo in cui l’esternazione dei rami è illeggibile palpa la mercé degli ignoranti, i quali fermano il mezzo di trasporto e separano dai rami le fruttuose cerase. Nonostante gli irresistibili accenti del villano riferiti all’intangibilità della propria merce gli ignoranti, gli atti ignoranti sono illeggibili e non intimabili.